domenica 24 giugno 2018

Salute! (Il futuro è mezzo sigaro fra i denti) Grafica: "I libri liberi"



































 


Alla
mia infanzia ovaiola.
Al mio presente di poeta sola. Eredi -
ho suoni. Suoni, soltanto suoni - e amori.
Pulviscoli di giovani ossidature, smerli di torri, sberle di Logos.
inganni d'incanto. Oi dialogoi...










*









Non mi
incanta la rima suono tuono.
Amai trame ineguali... meglio l'assenzio verdissimo -
che macchia le labbra serpenti;
meglio il
silenzio che brucia l'ugola, che di silenzio muore.
Sempre meglio l'ho amato di quel latte vuoto, polveroso
frutto di misteriosi Egitti, vaghe
indagazioni povere di sorgenti e di delta...








*









A
ieri, amaro amare... A
oggi, allora - amaro amare.
Di due lune specula, gemini - così
oltremodo ebbre nella nuova estate - discanto
suonato dal vento arato dal vento che risplende.  A voi.
Brindo e levo il mio canto di
lupa.

















Scilla'83





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