venerdì 29 giugno 2018

Two Poems & A Pregnancy







 


























TO KILL A MONKINGBIRD






non ha gusti particolari
segno distintivo l'orecchio puntuto licantropino. Occhi verdi-
varianti di pampe, di torbiere, di tundre. ..
non porta il cilindro del prestigiatore
Almeno - almeno un asso nella manica del malandato
cappotto color zafferano. 
È
di bell’aspetto, veste di abiti rimediati.
Non ha alcuna fretta e ovviamente aspetta
su una panchina a Central Park o sotto casa fingendo
di contare le monete per l'autobus - Lui -  
che gli sieda vicino uno sconosciuto desiderio - un corvo o un
profumo di lavanda -
una smania, una bramosia di asteroidi,
di rose...


*


Non ho fedi, si dedica alla pulizia di stracci vecchi,
sporchi di vecchie prime notti.  Colleziona biancheria intima usata.
Notti piegate sotto qualche oscura servanza.
Non ho un vero e proprio nome - dice.
Anche volendo
non lo si può chiamare se non con melensi
vezzeggiativi. Clandestino in terra propria, straniero
nel suo letto di secca estate. Sì,  è come un fiume, come una diga
di
impeccabili
castori. Vive ai piani più alti di un'antica sequoia,
al centro di un deserto fossile - Lui - il re, il savio, il tempo e la
via.



*


Conosce
alla perfezione l'alfabeto dell'eternità.
In inglese quando proprio vuol farsi capire:
“you know what I mean?”
Ma come ogni demone conosce quintescene
d'esperanto, pietre d'angolo di voci arboree,
pastorali, notturni per chiamare a un guado del pensiero le magiche creature dei colli ebbri
di febbri, alla luce dei davanzali
accostati d'ombra
tenera.


*


L'amore, l'
amore - infestato dalle pulci anche
quest'anno - 3 lucciole nell'occhio sinistro, tre lune,
tre lupi che guardano al proscenio della notte e maledicono
la fine di una prodigiosa razzia;
con un pugno di risate e di pietre, tre lucciole tre lune tre lupi
soffocare perché la menta di un
cielo di giugno... di febbre e di
violenza.

*


Ultime della guerra dei topi e delle rane.
Caffè Midnight - con un sospiro esasperato.
Lui - l'archetipo, la coniugazione - verbi al solo infinito.
E verranno a chiedergli conto
tutti gli amori che non ha
sconfitto.










ORFEO





in
pensieri parole opere omissioni
per esempio che buia, fredda serata
siamo in luglio due vecchie coperte di lana
sul letto della piccola zattera - plexiglas
alla deriva -
credo verso ovest



*



per
fortuna ho con me il libro del desiderio
il frigo si è spento  domenica da rifare e
l orlo alle maniche del pullover.
la storia di una lacrima.  almeno potevano
mettere un cartello cave canem ma per citarne
un altro viene dall inferno...
e non avvisa
mai.


*


così per lo spavento mi sono voltato indietro
prima di prendere le scale di
corsa.






















PoemGraficScilla’83



 


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