domenica 27 maggio 2018

Le Tre Stanze Arredate Sulla Paranoia Boulevard Sono Sfitte Da Mesi



La Paranoia Muta di Raffaello - Scilla'83










































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Amore?
Ogni frase d’amore è tradotta da Catullo.
Signori della corte, giurati -
potete giurarci. Socrate, ovviamente, lei…
Dal bianco dell’essere stato, all’acceleratore messo in azione
con il moto breve della suola. Due mele, un divanetto comodo, comodo…
scorsoio di panico - la natura è maligna come chi ci ha rovistato nel sangue per anni per anni...
Avrei dei bei nomi da elencare. Ad esempio Lino. Un altro? Rita. Signori della corte...
E l’uomo è - oh, così angelico angelico angelico!



*



Con cui filosofare, lui.
Poetare, cantare. fare lunghi viaggi in francobollo
Uccellino che calza un danno
di primavere (o stagione a scelta). Come i mucchietti di capelli sul macadam
del barbiere. A dire? L’ortodossia che sfida il mascara e la màscara.
Formicolii sulle piastrelle rosa a minacciare le nuvole - dietro la grata
del bagno - piano rialzato - vi accede da uno specchio ossidato in cui passa
una scaletta a pioli. Quanto ai polli, ho già dato loro da mangiare,come tutte le mattine.
Come faceva mio padre e suo padre prima di lui.
Questa poesia è incomprensibile? Certo.
Potrei silenziare il colpo con un distico, in piena campagna fra aratri mai visti
orme disfatte da più di un secolo.
Potrei anche usare una praticissima mitraglietta. Chi volete che ci senta in piena campagna?
Pull my daisy - così comincerei, oh morto mortissimo Jack Midnight! Oh, Ginsberg…
<<pop pop pop
 popopopopop!!!>>
su cuore stomaco cervello – la vostra vita viva - cavata
via dai timpani a furia di endecasillabi sbagliati,
settenari di 6 sillabe, volgarità in leggerissimi, gemmanti madrigali .Una Guantanamo dorata -  signori, signori
E poi il solito puntuale corvo corvaccio
a rovistare nei bulbi oculari in cerca di tutti quei vermi.
Bah!



*



Stracci, stracci. Sovrappensiero
Di tutto questo che avvenne, avviene o avverrà.
Molti di questi versi avrebbero dovuto avere il punto interrogativo.
Molti, (ma molti) nessuno avrebbe dovuto scriverli, perché l’ho fatto…
Credo che Amleto avrebbe da suggerire domande migliori. Sì, mi hanno detto di Ofelia...
In alternativa c’è la bella campagna campana,
Un enigma che neanche un topo da laboratorio…





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PoemScilla ‘83






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